Elena Bresciani inizia lo studio del pianoforte e del canto a tredici anni con Carlo Meliciani e Laura Londi - già nel 1990 - vince il concorso letterario/musicale per studenti indetto dal 27° Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. In seguito, prosegue lo studio al Conservatorio di Varna in Bulgaria per poi diplomarsi con lode presso il Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo (2000). Nello stesso anno, vince il premio “Johann Simon Mayr” e debutta con il Gloria di Vivaldi come soprano solista a Roma in occasione dei concerti giubilari. Nel 2001 è segnalata dall’ Eco di Bergamo fra le “nuove voci per la lirica”. Si laurea in Lettere con il massimo dei voti presso l’Università Statale di Milano nel 2003, anno in cui inizia la sua collaborazione con la storica agenzia ORIA di Milano. Grazie a questa importante opportunità , conosce ed ascolta orchestre e solisti di primo piano nel panorama musicale internazionale. Questa esperienza determina un nuovo approccio allo studio dell’arte lirica e le numerose sollecitazioni ed istanze ne influenzano in maniera determinante l’approfondimento degli stili musicali e l’interpretazione. Nel 2005, approfondisce lo studio delle arti drammatiche conseguendo un perfezionamento in Educazione alla Teatralità presso l’Università Cattolica di Milano, pubblica un volume di poesie – “Trilogia” - per le Edizioni Progetto Cultura di Roma (per la stessa casa editrice, scrive una nuova plaquette anche nella Miniantologia Poetica 2006) e collabora alla stesura del libro “Organizzare Musica” edito da Franco Angeli e presentato in conferenza stampa a Venezia ed al Museo Teatrale della Scala di Milano (edizioni 2005 e 2006). Ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero, di repertorio operistico, sacro e cameristico, anche contemporaneo (ha cantato prime esecuzioni assolute nell’ambito della rassegna milanese “La voce della luna – Donne Compositrici”). Ha debuttato con Le nozze di Figaro (Contessa) al Teatro Donizetti di Bergamo (Ridotto Gavazzeni), La Traviata (Violetta) al Teatro Sociale di Lecco ed al Teatro Crystall di Lovere, Che originali di J.S.Mayr (Celestina) al Teatro del Casinò di San Pellegrino Terme, oltre a La Bohème di G.Puccini (Mimì). Ha studiato spartito con Enrico Breda, Ulla Casalini, Samuele Pala, Regia con G.F. De Bosio e Storia della Musica con F. Degrada. La progressiva maturazione vocale, ha determinato il naturale approccio al repertorio per soprano lirico-drammatico che ben si adatta all’esuberanza dei suoi mezzi vocali e che ha perfezionato con il mezzosoprano Julia Hamari a Firenze. Attualmente, studia a Milano con il baritono Roberto Coviello, si è inoltre perfezionata negli Stati Uniti con il soprano Phyllis Curtin. Dal novembre 2005, insegna canto ed arte scenica presso la nuova “Accademia Musicale Rubini” di Romano di Lombardia.
Nel corso della stagione 2005/2006 oltre a due recitals presso Carnegie Hall di New York, è stata nominata Fellow of Trinity College of Music (London) con le seguenti motivazioni:
"Le varietà espressive d'ogni singolo brano in programma erano relazionate in maniera convincente, dagli irresistibili balzi ritmici e dall'accurato controllo dei passaggi melismatici nell' Alleluja di Mozart, all'intensità drammatica delle arie d'epoca Romantica. La dizione lasciava intendere il testo nelle varie lingue in ogni zona del registro della voce: una voce dalla bellezza calda e dagli eleganti legati, con un'impressionante gamma di sfumature tonali e contrasti dinamici. (...) è stata un'interpretazione musicalmente accattivante (...) una performance profondamente considerevole, totalmente ineccepibile dal punto di vista tecnico, con intonazioni esemplari in tutta la gamma della voce e piena di spiritualità musicale. Un recital ispirato, intuitivo, altamente comunicativo teso a dimostrare una comprensione profonda dei sentimenti d'ogni singola aria"
