
Vincenzo La Scola nasce a Palermo.
Studia con Arrigo Pola e si perfeziona con Carlo Bergonzi dopo aver
vinto il premio "A. Ziliani" al Concorso voci verdiane di Busseto.
Debutta nel 1983 a Parma nel ruolo di Ernesto nel "Don Pasquale" di G. Donizetti.
Nel 1985 inizia la carriera internazionale a Bruxelles nel ruolo di
Nemorino ne "L'elisir d'amore" di G. Donizetti sotto la direzione di
sir John Pritchard, a cui fanno seguito apparizioni nei più importanti
teatri europei, quali Amburgo, Barcellona, Berlino, Bonn, Colonia,
Lisbona, Londra, Monaco, Parigi, Venezia, Verona, Vienna, dove si
presenta ne "La Traviata", "La fille du régiment", "L'amico Fritz",
"Rigoletto", "Luisa Miller".
Nel 1986 incide per la Erato la "Petite Messe solennelle" di G.
Rossini. Un anno più tardi partecipa a "Genesi" di Franco Battiato che
sarà incisa dalla Fonit Cetra. Sotto la direzione di Alberto Zedda
incide "Beatrice di Tenda" di V. Bellini.
Nel 1988 debutta alla Scala di Milano ne "L'Elisir d'amore" sotto la
direzione di Giuseppe Patané. Incide per la EMI "Rigoletto" diretto da
Riccardo Muti. Del 1988 è anche il debutto al Teatro comunale di
Bologna dove interpreta "Le Maschere" di Pietro Mascagni, registrata
dal vivo dalla Ricordi sotto la guida di Gianluigi Gelmetti. Inaugura
la stagione seguente con "Giovanna D' Arco" di G. Verdi sotto la
direzione di Riccardo Chailly e con la regia di Werner Herzog di cui la
Teldec ha curato la registrazione video.
Il Teatro di Bologna lo invita a partecipare alle stagioni successive.
Interpreta i ruoli di Rodolfo ne "La Bohème", Riccardo ne "Un ballo in
maschera", Alfredo ne "La Traviata", il Duca di Mantova nel
"Rigoletto", il title role nel "Roberto Devereux" e, nel 1994, Oronte
ne "I Lombardi alla prima crociata".
Riccardo Muti lo invita a partecipare alle tournées del Teatro alla
Scala in Giappone, Russia e, in occasione dell'EXPO 1992, a Siviglia.
Qui interpreta "I Capuleti e i Montecchi" di V. Bellini e la "Messa di
Requiem" di G. Verdi.
Nel 1991 viene invitato da Giancarlo Menotti al Festival dei due Mondi
di Spoleto dove, diretto da Daniele Gatti, esegue la "Messa di
Requiem". Nello stesso anno registra dal vivo per la Nuova Era "Ernani"
di G. sotto la direzione di Giuliano Carella. Sempre nel 1991 debutta
negli USA a San Francisco ne "I Capuleti e i Montecchi". Seguono "Les
Comtes d'Hoffmann" a Houston e la "Messa di Requiem" a Los Angeles
diretta da Zubin Mehta.
Nel 1993 debutta al MET di New York nel ruolo di Rodolfo ne "La Bohème".
Nel giugno 1995 interpreta, sempre al MET, "Rigoletto".
Dal 1992 torna alla Scala con "Lucia di Lammermoor", ripresa dalla BMG, e con "Beatrice di Tenda".
Nel 1993 canta la "Messa di Requiem" diretto da Riccardo Chailly con la
Royal Concertbouw Orchestra ad Amsterdam, diretto da Giuseppe Sinopoli
con la Philarmonia Orchestra al Festival di Taormina, diretto da Zubin
Mehta con la Israel Philarmonic Orchestra a Tel Aviv e diretto da
George Pretre a Zurigo. Sempre a Zurigo debutta nel "Don Carlo" di G.
Verdi. Nello stesso anno partecipa alla tournée del Teatro comunale di
Bologna interpretando, diretto da Riccardo Chailly, "Rigoletto" e la
rossiniana "Petite Messe solennelle".
Nel 1994 presenta in prima mondiale al Maggio musicale fiorentino il
programma "L'ideal canzone" e "La segreta voce": canzoni di F. P. Tosti
e G. Puccini trascritte per orchestra d'archi da Filippo Del Corno e
Carlo Boccadoro; il concerto viene successivamente ripetuto al Teatro
alla Scala di Milano e inciso per la EMI. Sempre nel 1994 debutta in
"Norma" di V. Bellini a Ravenna nel ruolo di Pollione, registrata dal
vivo dalla EMI, sotto la direzione di Riccardo Muti che lo invita a
partecipare alla tournée scaligera a Francoforte con il "Requiem" di G.
Verdi.
La stagione 1994-95 lo vede debuttare nei ruoli di Gabriele Adorno nel
"Simon Boccanegra" di G. al Comunale di Firenze e di Faust nel
"Mefistofele" di A. Boito alla Scala sotto la direzione di Riccardo
Muti (registrato dal vivo dalla BMG/RCA). Sempre nel 1995 sarà a
Berlino per interpretare il "Requiem" di G. diretto da Claudio Abbado
alla guida dei Berliner Philarmoniker. A Zurigo interpreta Nemorino ne
"L'elisir d'Amore" di Gaetano Donizetti, ruolo che incide pochi mesi
dopo per la Naxos. Ancora nella stagione 1995 partecipa alla tournée
scaligera a Tokio con "La Traviata" e il "Requiem" di Giuseppe Verdi.
Nel 1996 è Gabriele Adorno a Zurigo, a Parma e a Roma, Edgardo in
"Lucia di Lammermoor" al Maggio musicale sotto la direzione di Zubin
Mehta, con il quale partecipa alla tournée fiorentina a Tokio nello
stesso ruolo e al Festival di Salisburgo con il "Requiem" di G. Verdi.
Nello stesso anno partecipa al concerto per il cinquantenario della
ricostruzione del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di
Riccardo Muti e torna al Covent Garden di Londra nel ruolo di Alfredo
ne "La Traviata".
Nella stagione 1996-97 è impegnato a Washinghton e a Chicago ne "La
Bohème" e in "Tosca" al Metropolitan di New York e a Tokio. Nello
stesso anno debutta nel ruolo di Radames in Aida all'Opernhaus di
Zurigo sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt. Sotto la guida di
Giuseppe Sinopoli è Rodolfo ne "La Bohème" a Tel Aviv. Partecipa al
Festival di Santader accanto a Mirella Freni con "La Bohème". Ritorna a
Parigi nell'ottobre dello stesso anno insieme ai Berliner Philarmoniker
diretti da Claudio Abbado con la "Messa di Requiem" di G. Verdi. A
novembre debutta all'Opera di Chicago con "La Bohème" insieme a Mirella
Freni e Bruno Bartoletti sul podio.
Nell'estate del 1998 ritorna all'Arena di Verona interpretando
Cavaradossi, ruolo che ricopre anche nella edizione del Teatro olimpico
proposta dal Teatro dell'Opera di Roma. In ottobre è alla Scala per
festeggiare i dieci anni dal suo debutto nel teatro milanese con
"L'Elisir d'amore".
Nel 1999 esegue la "Messa di Requiem" sotto la direzione del maestro
Riccardo Muti nella tournée del Festival di Ravenna a Gerusalemme.
Interpreta per la prima volta il ruolo di Jacopo ne "I due Foscari" di
Giuseppe Verdi accanto a Leo Nucci nell'Opernhaus di Zurigo. Inaugura
la stagione 1999-2000 con "Tosca" accanto a Ruggero Raimondi e sotto la
bacchetta del maestro Daniele Gatti. Sempre nel 1999 firma un contratto
di esclusiva con la EMI/London per la registrazione di "crossover
music" e il primo album viene pubblicato in ottobre.
Sempre nella stagione 2000, debutta in "Werther" a Palermo e ritorna a Vienna con "Ernani".
Esegue una tourneé di Recital in Giappone.
Nel 2001 registra AIDA per la Teldec sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt.
Partecipa a varie manifestazioni di commemorazione per l'anniversario
della morte di Giuseppe Verdi: REQUIEM a Parma (dir. Valery Gergiev), a
Dresda (dir. Giuseppe Sinopoli), al Maggio Musicale Fiorentino (dir.
Zubin Metha), Daniele Gatti alla Royal Albert Hall per i tradizionali
concerti dei PROMS.
Inoltre esegue al Prinz Regent Theater di München ad una nuova versione
in forma di concerto di "Luisa Miller" sotto la direzione di Lorin
Maazel, che viene ospitata anche al Teatro alla Scala, nell'ambito
delle celebrazioni Verdiane ed al Festival di Valencia
Sempre nel 2001 viene invitato da Claudio Abbado a partecipare alla
produzione di Simon Boccanegra per il Ferrara Musica ed il Festival
Verdi di Parma.
Risulta inoltre Vincitore del premio "Award Opera 2000" indetto dalla
piu' importante rivista classica italiana "L'Opera" quale "Miglior
Tenore del 2000".
La Presidenza della Repubblica Italiana lo invita a partecipare quale
Ospite d'Onore al tradizionale concerto di fine anno a Piazza del
Quirinale alla presenza del Presidente Ciampi.
Inaugura la stagione 2002 del Teatro Massimo di Palermo con "Les contes
d'Hoffmann". Esegue sotto la bacchetta di Claudio Abbado "SImon
Boccanegra" al Maggio Musicale Fiorentino.
Scrive ed interpreta al Teatro di Villa Castelnuovo di Palermo una
originale biografia di Mario Lanza, attraverso la sua vita e le sue
arie più famose.
Inaugura la stagione 2002-2003 della Lyric Opera di Chicago con
"Cavalleria Rusticana", debuttando nel ruolo di "Turiddu". E' il
protagonista della prima opera tratta da un romanzo di Andrea
Camilleri, "Il Fantasma della cabina" di Marco Betta e Rocco
Mortelliti, che viene eseguita in prima mondiale al teatro Donizetti di
Bergamo. Partecipa per il secondo anno consecutivo al tradizionale
concerto di fine anno organizzato dalla Presidenza della Repubblica
Italiana.
Dopo avere inaugurato la stagione del Teatro Regio di Torino con "Simon
Boccanegra", ritorna al MET di New York con "La Boheme". E' invitato
dal Maestro Myung Chung a partecipare ai concerti di Natale e New Year
a Tokyo per le televisioni giapponesi ASAHI e NHK.
Nel 2004 viene nominato docente principale e direttore artistico
dell'Accademia Verdi Toscanini della Fondazione Arturo Toscanini di
Parma e nel gennaio 2005 debutta nel ruolo di Manrico de "Il Trovatore"
in una edizione che lo vede anche responsabile artistico del progetto
registico e scenografico. A seguito di ciò viene invitato dal Teatro
Filarmonico per la stagione 2005-2006 ad eseguire una produzione di
Simon Boccanegra in qualità di Regista oltre che come interprete.
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Vincenzo La Scola was born in Palermo and as young singer met Luciano
Pavarotti at the Puccini Festival in Torre del Lago in 1979.
He was recommended by the great tenor to study with his singing teacher in Modena, Arrigo Pola.
In 1982 he won the Alessandro Ziliani award at the "Voci verdiane"
competition in Busseto, wich gave him the opportunity to make his debut
as Oronte in "I Lombardi".
He was coached in this role by Carlo Bergonzi, who became his new
teacher. The influence of the two distinguished tenors is clearly
evident in his stylish singing and mastery of vocal technique, in wich
he was also helped by his studies with the celebrated Rodolfo Celletti.
In 1985 a Scola embarked on his international career singing Nemorino
in "L' Elisir d'amore" at the Theâtre Royale de la Monnaie in Brussels
conducted by Sir John Pritchard.
His success was such that he was immediately invited to appear in major
European opera houses including Barcelona, Berlin, Bilbao, Cologne,
Munich and Paris, and in the most important italian opera houses,
singing in productions of "L'amico Fritz", "La fille du régiment",
"Rigoletto", " Lucia di Lammermoor", "Un ballo in maschera", "Ernani",
"La Traviata", "La Bohème", "Roberto Devereux" and "Lucrezia Borgia".
In 1988 he made his debut at the Teatro alla Scala, Milan in "L'elisir
d'amore", conducted by Giuseppe Patané, whereupon Riccardo Muti
immediately invited him on the La Scala tour of Japan and the former
Soviet Union, where he appeared as Tebaldo in "I Capuleti e i
Montecchi". This led to a La Scala recording of Rigoletto for
EMI/Angel, conducted by Maestro Muti. La Scola also appeared at the
Teatro comunale, Bologna in Mascagni's "Le maschere", conducted by
Gianluigi Gelmetti and recorded by Ricordi. He was reinvited for the
next season in "Giovanna D'Arco", directed by Werner Herzog and
conducted by Riccardo Chailly, which was filmed for a video release by
Teldec and he has been re-invited to appear in that theater every
subsequent season.
During those two years, a Scola career continued to develop
internationally and he added new repertoire and musical centers to his
already impressive schedule. He sang his first Verdi Requiem at the
XXXIII "Festival dei due Mondi" in Spoleto, conducted by Daniele Gatti,
appeared opposite Edita Gruberova in a concert version of "Roberto
Devereux" in Vienna's Konzerthaus and sang "Rigoletto" in Bonn. He
appeared in "La Traviata" at the Teatro Regio in Turin and at Vienna's
Staatsoper, where he subsequently sang in "L'elisir d'amore". In "La
Bohème" he appeared in the open-air arena at the Festival in Macerata,
at the Genova Opera House, Covent Garden in London.
Appearances in more major italian opera houses followed with "Lucrezia
Borgia" at the Teatro San Carlo, Naples; "Rigoletto" at the Teatro
dell'Opera, Rome; and the title role of "Ernani" at the Festival of
Martina Franca, wich was recorded for the Nuova Era label. He also
returned to La Scala and to the Vienna Staatsoper in "La Traviata",
appeared in Bilbao in "Un ballo in maschera" and at the Deutsche Oper,
Berlin in "L'elisir d'amore". He also made his United States debut at
the San Francisco Opera in "I Capuleti e i Montecchi".
In 1992 La Scola returned to the Teatro comunale, Bologna for a
production of "Roberto Devereux" conducted by Gianandrea Gavazzeni,
made his debut at la Fenice, Venice in "Rigoletto", at the Zurich Opera
in Rigoletto, where he also sang in "La Bohème" opposite Mirella Freni
and at the Gran Teatro del Liceu, Barcelona in "La Traviata". Zubin
Mehta invited him for the Verdi "Requiem" with the Los Angeles
Philarmonic and, in his debut at the Houston Grand Opera, he added
another role to his repertoire, the title role of "Les contes
d'Hoffmann".
Critics and public alike acclaimed La Scola in "Beatrice di Tenda" at
La Scala in January, 1993 and in March he made his debut in Amsterdam
singing the Verdi Requiem with the Royal Concertgebouw Orchestr
conducted by Riccardo Chailly. In April he sang in a new production of
"Rigoletto" at the Teatro comunale, Bologna, and he sang in "Rigoletto"
and Rossini's"Petite Messe solennelle" during the Comunale's visit to
Japan in the summer, again under the baton of Riccardo Chailly.
In the summer of 1993 La Scola returned to the Arena di Verona to sing
"La Traviata" and he joined Zubin Mehta and the Israel Philarmonic
Orchestra for the Verdi Requiem on a tour of Israel. In september he
appeared in "L'elisir d'amore" in Bilbao and the following month in
Zurich he added yet another important Verdi role to his repertoire, the
title role in "Don Carlo". He made his Metropolitan Opera debut as
Rodolfo in "La Bohème" in November of 1993, scoring a great success
with the company.
Highlights of the 1994-95 season included: his first performances of
Pollione in "Norma" in Ravenna (recorded live by EMI and released last
fall); "L'amico Fritz", "Un ballo in Maschera" and "L'elisir d'amore"
in Zurich; Boito's "Mefistofele" at La Scala conducted by Riccardo Muti
(recorded live by BMG/RCA for an August 1996 release); and Verdi's
rarely-heard "Jérusalem" in Turin.
He returned to sing the Duke in "Rigoletto" in the MET's New York Parks
concerts in June of 1995, including the opening concert in Central
Park. He traveled to Japan in september with La Scala for performances
of "La Traviata" and the Verdi Requiem led by Riccardo Muti. In the
1995-96 season, a Scola appeared at the Zurich Opera in "Simon
Boccanegra", with the Houston Grand Opera in "La Bohème", at La Scala
in "Nabucco", and he returned to Covent Garden for Alfredo in "La
Traviata" in July 1996. Subsequently, a Scola sang a special evening of
psalms with Zubin Mehta and the Israel Philarmonic in Jerusalem in
celebration of the city's 3000th anniversary; and he performed the
verdi Requiem at the Salzburg Festival and in Copenhagen with the
Maggio musicale fiorentino under the direction of Maestro Mehta.
Highlights of La Scola 1996-97 included a return to japan with the
Maggio musicale fiorentino for "Lucia di Lammermoor"; then "Tosca" and
"Roberto Devereux, as well as debut performances as Radames in "Aida"
with Nikolaus Hamoncourt, in Zurich; Rossini's "Petite Messe
solennelle" to open the Orchestra of Santa Cecilia's season in Rome;
"La Bohème" at the Washington Opera; "Tosca" and "La Traviata" at the
Metropolitan Opera; and the Verdi Requiem with the San Francisco
Symphony and in Verona with Zubin Mehta and the Israel Philarmonic. In
Zurich, he performed in an impressive total of six productions at the
Opemhaus.
The season 1997-98 includes such highlights as performances of the
Verdi Requiem at the Salle Pleyel in Paris with the Berlin Philarmonic
and Claudio Abbado in October; l'"L'elisir d'amore" in Florence; "La
Traviata", "La Bohème", "Roberto Devereux" and "Elisir" in Zurich; "La
Bohème" in Chicago opposite the Mimi of Mirella Freni; "Simon
Boccanegra" and "Don Carlo" in Bologna as well as "Tosca" at the Arena
di Verona in the summer of 1998. In october he his at La Scala di
Milano to sing "L'Elisir d'amore", after ten years of his debut with
the same title.In addition to this operatic activity, La Scola will
also appear at the Vatican in a Christmas concert in the presence of
Pope John Paul II.
In addition to the recordings already mentioned, a Scola has recorded a
disc of Puccini and Tosti songs entitled "Avanti Urania!" for
EMI;"L'elisir d'amore" for Naxos; "Beatrice di Tenda" for Rizzoli
records; the "Petite Messe solennelle" for Erato; "Genesi" by Franco
Battiato for Fonit Cetra; a concert entitled "La grande notte di
Verona" togrther José Carreras and other famous singers, for a video
issued on the Polifon label; and "a Scola in concerto al Teatro
comunale di Bologna" on the Bongiovanni label.
The season 1999 includes performance of "Verdi's Requiem" in Jerusalem
with Riccardo Muti, "Tosca" for the opening night of the season
1999-2000 in Bologna, and "I due Foscari" at the Opernhaus of Zurich.
La Scola has signed a exclusive contract with EMI/London for crossover
music and his first album isreleased on october.
In the same year sings "Werther" for the first time and comes back to Wien for "Ernani".
La Scola sings also in a recital's tourneé in Japan.
The 2001 is the year of the celebrations for the Anniversary of the
death of Giuseppe Verdi, and La Scola is invited to sing Verdi's
Requiem in Parma's Dom on the night of the anniversry (January 27th)
under the direction of Maestro Gergiev. And also in Dresden (dir.
Giuseppe Sinopoli), Maggio Musicale Fiorentino (Zubin Metha)., Daniele
Gatti at the Royal Albert Hall for the PROMS.
La Scola sings at the Prinz Regent Theater in München "Luisa Miller" under the direction of Maestro Lorin Maazel.
In the same year sings with M.o Claudio Abbado the new production of
Simon Boccanegra for Ferrara Musica and Verdi's Festival of Parma. Is
the winner of the Award as "Best Tenor 2000" by the italian classic
magazine "L'Opera".
The president of the Italian Republic invited him to partecipate as Special Guest at the traditional New Year Concert in Rome.
Open the 2002 season of the Teatro Massimo di Palermo with "Les contes
d'Hoffmann".Under the baton of Maestro Claudio Abbado sings on "SImon
Boccanegra" at the Maggio Musicale Fiorentino.
He writes and interprets a new show called "Dedicated to Mario Lanza"
in which says the life of the Great Tenor and sing the most famous
Arias.
In november 2003 release his special Tribute to Mario Lanza by Edel
Records and RAITRADE, after is return to the MET, with “ La Bohemeâ€,
and the opening season in Torino as Gabriele Adorno in Simon Boccanegra.
On the Christmas eve 2003, is invited by Maestro Myung Chung and the
Tokyo Philarmonic for a specia event called “Christmas in Tokyo†and
"New Year in Tokyo, televised live by Asahi Television and NHK
Television.
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