Riccardo Tamura

Il tenore brasiliano Ricardo Tamura ha collezionato diversi successi durante il suo percorsocome cantante lirico. Ma nonostante egli apprezzi molto la sua professione i suoi progetti iniziali erano assai diversi. Ha cominciato a prendere lezioni di canto all’eta di 19 anni con il basso – baritono brasiliano Carlos Vial, la prima persona ad accorgersi che (Ricardo) aveva una bella voce, e a insistere perche diventasse un cantante.

Ma cantare ere solo un hobby e le lezioni gli servivano per “cantare sotto la doccia sensa torturare i viciniâ€�. L’anno dopo , a 20 anni  si e laureato in geologia e in fisica all’università di San Paolo, cosi ha cominciato una cariera molto promettente che è culminata in un invito a entrare nella prima Interntional Space University all’interno del prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT).

Ma una serie di difficoltà  ha impedito il suo transferimento a Boston e lo ha portato mesi dopo a New York. L’incontro con la soprano Mme. Licia Albanese ha cambiato completamente la sua vita e anche Lei gli ha chiesto di diventare un cantante d’opera. Poco dopo si è iscritto  alla Juilliard School of Music, per studiare canto con Marlene Malas. Gli studi succesivi all’Accademia Musicale Chigiana a Siena e all’Accademia Verdiana a Busseto con Carlo Bergonzi. Le lezioni private con la stessa Mme licia Albanese e l’international Opera Studio a Zurigo sotto la direzione di Mare Belfort lo hanno portato in Germania, dove ha debuttato a Kassel nel ruolo di Armando Cellini nell’opere di Fred Raymond “Maske in Blauâ€�. Da allora è apparso in molti altri teatri in Germania e ha interpretato più di 40 ruoli in opere, operette e musical.

Come brasiliano e grande tifoso di calcio è stato particolamente onorato di essere stato invitato a participare all 38’ incontro nazionale della lega calcistica tedesca dove ha cantato davanti a personalità come il presidente tedesco Horst Köhler, il ministro tedesco Otto Schily, Gerhard Mayer – Volferder (presidente DFB), “Kaiserâ€� Franz Beckenbauer per citare solo alcuni e davanti molti alri personaggi  del presente e del pasato della nazionale di calcio tedesca.