Giunta tre anni dopo lâinteressante e non fortunato
Amletodi Franco Faccio, lâopera di Thomas fu uno dei suoi piĂč franchi e duraturi successi. Un occhio a Gounod (
Fauste
Roméo et Juliettesoprattutto), un altro alle novità di strumentazione berlioziane, il
grand-opéracome punto di riferimento per i momenti cerimoniali e per il balletto:
Hamletappare come unâabile miscela di elementi di diversa provenienza, approntata da un artefice peritissimo. Artefice che non trascurĂČ di conferire alle linee vocali unâevidenza assai efficace, che permise ai divi Jean-Baptiste Faure (Hamlet) e Christina Nilsson (OphĂ©lie) di trionfare. Anche la funzionalitĂ del libretto fece la sua parte: la paralizzante evidenza del soggetto letterario fu affrontata dagli esperti Barbier e CarrĂ© secondo la disinvolta ricetta utilizzata per il
Faustgounodiano. Questo significĂČ scansione drammaturgica basata sui momenti essenziali; attenzione particolare alla vicenda amorosa; corposo inserimento di elementi decorativi.
Claudio, salito al trono di Danimarca dopo la morte del fratello, sposa la sua vedova Gertrude. Laerte, partendo per la corte norvegese, affida la sorella Ofelia ad Amleto, di lei innamorato. Recatosi sugli spalti del castello di Elsinore, Amleto vede apparire lo spettro del padre, il defunto re, che chiede si vendichi lâomicidio compiuto da Claudio e il complice adulterio di Gertrude (âJe suis lâĂąme de ton pĂšreâ). Ofelia, dubitando dellâamore di Amleto, incostante ed evasivo, vuole lasciare la corte; confida il suo progetto a Gertrude, che la convince a restare. Amleto invita un gruppo di comici alla reggia e brinda con loro (âO vin, dissipe la tristesseâ); i comici, su suggerimento del principe, rappresentano la pantomima La morte di Gonzaga, che mette in scena le circostanze dellâassassinio del re. Claudio tradisce con il turbamento la propria colpevolezza e Amleto, fingendo un attacco di pazzia, lo offende strappandogli la corona. Tormentato da sentimenti contrastanti, Amleto scopre in Polonio un complice dellâomicidio paterno: respinge allora Ofelia, rinnegando il proprio amore; affronta poi, con violenza crescente, la madre, quando gli appare lo spettro che lo esorta a risparmiare Gertrude dalla vendetta. Frattanto Ofelia, impazzita per le ripulse di Amleto, si annega in un lago (âA vos yeuxâ). Giunto al cimitero di Elsinore, Amleto Ăš preda dei rimorsi: sa di essere la causa della pazzia di Ofelia (âComme une pĂąle fleurâ). Sopraggiunge Laerte furente, che gli rivela la morte della ragazza e lo sfida a duello, mentre Ăš in arrivo il corteo funebre; Amleto, ferito a morte, trova la forza di colpire Claudio, uccidendolo e compiendo, infine, la vendetta.
Frutto di un mestiere giunto allâapice della sua maturitĂ ,Hamletraduna un numero sostanzioso di momenti notevoli; tali sono la brillantechanson Ă boireâO vin, dissipe la tristesseâ e il malinconico arioso âComme une pĂąle fleurâ, cantati da Amleto. Fama meritata ha arriso alla scena di pazzia di Ofelia âA vos yeux, mes amis... Partagez-vous mes fleursâ, che passa da cantilene patetiche a slanci di brillante, irresistibile virtuosismo, per chiudere poi in unâatmosfera irreale di grande effetto, con coro a bocca chiusa fuori scena (il tema del coro tornerĂ inAriane et Barbe-Bleuedi Dukas). Una menzione particolare spetta allâapparizione dello Spettro, che alterna, per dirla con Ernest Reyer, «frasi tenere e accenti di terrore, effetti imitativi nellâorchestra, progressioni armoniche, canto patetico e melopea lamentosa... Dalla prima nota allâultima lâinteresse e lâemozione dello spettatore non fanno che aumentare». Di incantevole vacuitĂ , infine, la musica per il balletto âLa fĂȘte du printempsâ. Dopo la âprimaâ trionfale,Hamletconobbe una lunga teoria di successi fino ai primi decenni del Novecento, aiutato in ciĂČ dal favore accordatogli da cantanti celeberrimi, tra i quali Adelina Patti, Nellie Melba, Victor Maurel e Titta Ruffo, che ne diede una interpretazione entrata nella leggenda.
Fonte: Dizionario dell'Opera Baldini&Castoldi