Nato a Genova e diplomato in canto presso il Conservatorio di Musica
"N. Paganini" di Genova dove ha anche frequentato il corso di
Composizione. Vincitore del II Concorso Nazionale "T. Schipa" di Lecce
e del Concorso Internazionale "Pavia Lirica" ha debuttato nel Novembre
1986 a Jesi (AN) sostenendo il ruolo di Licinio ne LA VESTALE di G.
Spontini.
Fabio Armiliato è uno dei tenori italiani più importanti dell’ultimo
decennio. Nato a Genova, si è formato al Conservatorio Niccolo Paganini
di Genova. Nel 1986 ha debuttato ufficialmente nel ruolo di Licinio ne
La Vestale di Spontini al TEATRO PERGOLESI di Jesi. Dopo aver ricevuto
il primo premio al concorso Tito Schipa di Lecce ha avuto inizio per
lui una rapida carriera internazionale che lo ha condotto nei più
rinomati teatri d’opera del mondo: TEATRO DELL`OPERA DI ROMA: Ernani
(ruolo del titolo), Tosca (Cavaradossi); TEATRO MASSIMO DI PALERMO:
Cavalleria Rusticana (Turiddu); TEATRO CARLO FELICE di GENOVA: Norma
(Pollione); OPERNHAUS ZÃœRICH: Un Ballo di Maschera (Riccardo); OPER
FRANKFURT: La Boheme (Rodolfo); OPÈRA DE MONTPELLIER: Don Carlo (ruolo
del titolo), Simon Boccanegra (Gabriele Adorno), ecc.
Nel 1993 ha debuttato alla METROPOLITAN OPERA di NEW YORK ne Il
Trovatore (Manrico) di Verdi. Da allora è comparso in molti spettacoli
del summenzionato teatro d’opera e alle tournée che si svolgono
successivamente in Giappone: Aida (Radames), Cavalleria Rusticana
(Turiddu), Simon Boccanegra (Gabriele Adorno), Fedora (Loris) con M.
Freni, Tosca (Cavaradossi), ecc.
Altre importanti tappe nella carriera di Fabio Armiliato sono state il
suo debutto nel ruolo di Faust nel Mefistofele di Boito con la
direzione del Maestro Riccardo Muti alla SCALA DI MILANO; Adriana
Leucouvreur (Maurizio) e Tosca (Cavaradossi) al TEATRO COLON di BUENOS
AIRES; Aida (Radames) e Il Trovatore (Manrico) alla San Francisco
Opera; La Bohemé (Rodolfo) con Mirella Freni al TEATRO REGIO DI PARMA;
Un Ballo di Maschera (Riccardo) e Carmen (Don José) alla WIENER
STAATSOPER, il suo debutto come concertista al ROYAL OPERA HOUSE COVENT
GARDEN e il suo debutto alla Carnegie Hall di New York nel ruolo di
POLIUTO nell'omonima opera di Donizetti, sotto la direzione del M° E.
Queller.
Nella stagione 1999-2000, il ritorno a Buenos Aires in un MEFISTOFELE
con Sanule Ramey definito indimenticabile da pubblico e critica e il
rinnovato successo al METROPOLITAN in CAVALLERIA e AIDA; quindi un
nuovo debutto importante: LA FANCIULLA DEL WEST (Dick Johnsson) nella
produzione di Giancarlo Del Monaco a Nizza e Montpellier. Dopo l'ERNANI
a Genova e a Vienna, la stagione si conclude con uno dei più grandi
successi della carriera di Fabio Armiliato in ANDREA CHENIER a Nizza,
con Daniela Dessì. La critica lo incorona definendolo "Il miglior
Chenier dei nostri giorni - (G.C. Landini - L'OPERA)"
Ancora presente all'ARENA DI VERONA in AIDA nell'estate 2000, la
stagione successiva vede il suo debutto a WASHINGTON, accolto da una
entusiastica standing ovation, ne IL TROVATORE, sotto la direzione di
Placido Domingo. Seguono TOSCA al CIVIC OPERA di Chicago, UN BALLO IN
MASCHERA a Munchen col Bayerische Rundfunk, AIDA a Berlino e Bologna, e
poi DON CARLO, TOSCA e AIDA allo Staatsoper di Vienna.
Col debutto ne IL TABARRO ancora a Nizza, inizia la stagione 2001-2002
tornando poi a rivestire il ruolo di ANDREA CHENIER a Siviglia,
acclamato ancora una volta da critica e pubblico, seguito da una serie
di TOSCA ad Hamburg, all'OPERA di Parigi e al Politeama greco di Lecce.
Il ritorno al METROPOLITAN è con MADAMA BUTTERFLY ancora con Daniela
Dessì e sotto la direzione del fratello Marco: il broadcast di questa
recita è stato considerato uno dei migliori della stagione.
Dopo CARMEN a Washington con Jennifer Larmour e diretta da Placido
Domingo, con una trionfale Madama Butterfly al Teatro alla Scala di
Milano, con Tosca all’Arena di Verona nell’estate 2002 ma soprattutto
con Andrea Chénier a Torino e Venezia nel 2003 si consolida il
sodalizio artistico con Daniela Dessì, sua compagna anche nella vita,
che proseguirà con una serie di straordinari successi tra cui la Manon
Lescaut a Siviglia, l’Adriana Lecouvreur a Napoli, Aida e Tosca al
Teatro del Liceu di Barcelona, ancora Tosca al Teatro Real di Madrid,
il Simon Boccanegra che ha inaugurato il "festival Verdi" a Parma e
soprattutto la riproposta di un titolo tra i più importanti del
repertorio della giovane scuola: la Francesca da Rimini di Riccardo
Zandonai, accolta trionfalmente da pubblico e critica al Teatro
dell'Opera di Roma nel 2003 e allo Sferisterio di Macerata nel 2004.
Nel maggio del 2004 ha inoltre partecipato al prestigioso centenario
dell'Opera Madama Butterfly al festival Pucciniano di Torre del Lago,
proposta poi in tournèe a Tokyo e successivamente, sotto la direzione
del M.o Zubin Mehta, ha riscosso nello stesso anno un grande successo
personale come protagonista del Don Carlo, nella versione in cinque
atti, durante il Festspiele alla Staatsoper di Munchen.
Fabio Armiliato ha già collaborato con molti direttori d'orchestra di
fama internazionale, tra questi nominiamo oltre i già citati J. Levine,
Z. Mehta, R. Muti: M. Chung, N. Santi, M. Viotti, D. Renzetti, S.
Young, E. Queller, C. Rizzi, D. Gatti, R. Palumbo.
Nel 1999 gli sono stati assegnati, a riconoscimento della carriera
Internazionale, il Premio "Galliano Masini" dalla città di Livorno e il
prestigioso "GIGLI D'ORO" dall'Associazione "Beniamino Gigli" di
Recanati (MC) e nel 2001 il premio della Regione Liguria per meriti
artistici e nel 2003 la prima edizione del “Premio A. Pertile†di Asti
e il prestigioso "Premio Cilea" di Reggio Calabria.".
---------------------------------------------------------
Fabio Armiliato is one of the most important Italian tenors of the last
decade. He was born in Genova and studied at the Conservatorio Niccolò
Paganini in Genova. He made his official debut in 1986 with Spontini‘s
La Vestale at the TEATRO PERGOLESI at Jesi. After winning the first
price at the Tito Schipa competition in Lecce, his international career
developed rapidly and led him to the following opera houses: TEATRO
DELL`OPERA DI ROMA: Ernani (title role), Tosca (Cavaradossi); TEATRO
MASSIMO DI PALERMO: Cavalleria Rusticana (Turiddu); TEATRO CARLO FELICE
GENOVA: Norma (Pollione); OPERNHAUS ZÃœRICH: Un Ballo di Maschera
(Riccardo); OPER FRANKFURT: La Boheme (Rodolfo); OPÈRA DE MONTPELLIER:
Don Carlo (title role), Simon Boccanegra (Gabriele Adorno).
In 1993 he made his debut at the METROPOLITAN OPERA NEW YORK in Verdi‘s
Il Trovatore (Manrico). He has since appeared at the Met for more than
eight season and also been on tour in Japan: Aida (Radames), Cavalleria
Rusticana (Turiddu), Simon Boccanegra (Gabriele Adorno), Don Carlo (Don
Carlo), Fedora (Loris) with M. Freni. Other milestones in the past
three years of Fabio Armilito‘s career were his debut as Faust in
Boito‘s Mefistofele conducted by M° Riccardo Muti at the SCALA DI
MILANO; Adriana Leucouvreur (Maurizio) and Tosca (Cavaradossi) at the
TEATRO COLON BUENOS AIRES; Aida (Radames) and Il Trovatore (Manrico) at
the SAN FRANCISCO OPERA; Tosca (Cavaradossi) with Daniela Dessi’ at the
LYRIC OPERA OF CHICAGO, La Bohemé (Rodolfo) with Mirella Freni at the
TEATRO REGIO DI PARMA; Un Ballo di Maschera (Riccardo) and Carmen (Don
José) at the WIENER STAATSOPER, his concert debut at the ROYAL OPERA
HOUSE COVENT GARDEN and his triumphal debut at Carnegie Hall in New
York, in the title role of Donizetti's POLIUTO conducted by M° E.
Queler. In 1999-2000 he returned to Buenos aires in unforgettable
performances of MEFISTOFELE with Samuel Ramey and after he had another
notable success at the MET in AIDA and CAVALLERIA; then another
important debut: LA FANCIULLA DEL WEST (Dick Johnsson), in Nice and
Montpellier, in a beautiful production by Giancarlo Del Monaco. After,
he was ERNANI in Genoa and Vienna, the season ended with one of the
most incredible success in Armiliato's career: ANDREA CHENIER in Nice
with Daniela Dessì. Critics crowned him as "The best Chenier of our
days (G.C. Landini - L'OPERA)"
In summer 2000 he sang AIDA at the ARENA di Verona and the following
season starred with a standing ovation for his debut at the Washington
Opera in IL TROVATORE conducted by Placido Domingo. After that, UN
BALLO IN MASCHERA in Munchen, AIDA in Berlin and Bologna, and DON
CARLO, TOSCA e AIDA at Wiener Staatsoper. Armiliato began the 2000-01
season with another role debut as Luigi in Puccini's IL TABARRO,
followed again with ANDREA CHENIER in Seville, acclaimed by audience
and critics. Then TOSCA in Hamburg, Paris and Lecce before returning to
the MET as Pinkerton in MADAMA BUTTERFLY with Daniela Dessì : the radio
broadcast of that performance has been considered the best of the
season. Armiliato returned to LA SCALA as Pinkerton in a successful
series of performances in MADAMA BUTTERFLY and with TOSCA in Arena di
Verona (summer 2002) he consolidated his artistic collaboration with
Daniela Dessì, which continued in the 2002-03 season with TOSCA in
Moscow in a tournèe with "Teatro dell'Opera di Roma", MADAMA BUTTERFLY
in Palermo and Ancona, ANDREA CHENIER in Venice and Turin, MANON
LESCAUT in Seville,ADRIANA LECOUVREUR in Naples and AIDA at the Liceu
in Barcelona. Fabio Armiliato’s upcoming schedule includes: MANON
LESCAUT for Bilboa, FRANCESCA DA RIMINI for the opening of the Rome
Opera’s 03-04 season, FANCIULLA DEL WEST for Palermo’s Massimo, TOSCA
at the Real in Madrid, ANDREA CHENIER for Bologna, MANON LESCAUT in
Palm Beach, SIMON BOCCANEGRA at Parma, MADAMA BUTTERFLY in a centennial
celebration production in Brescia conducted by Placido Domingo, TOSCA
at the Liceu, TURIDDU at the Met, VESPRI SICILIANI at Palermo, ANDREA
CHENIER at Vienna, Bilboa and Palermo plus MANON LESCAUT in Vienna and
Barcelona. Fabio Armiliato has already worked with several
international conductors such as J. Levine, R. Muti, D. Gatti, M.
Chung, N. Santi, D. Oren, M. Viotti, D. Renzetti, S. Young, C. Badea,
C. Rizzi, E. Queler and D. Gatti. In 1999 he won two important
acknowledgements for his international career: The "Galliano Masini"
Prize by the city of Livorno and the prestigious "GIGLI D'ORO" by the
"Accademia Beniamino Gigli" of Recanati (MC).
August 28, 2003