Compiuti gli studi musicali di
violino e pianoforte a Trieste, si perfeziona, come violinista, nel
repertorio barocco, eseguendo da solista, spesso con formazioni
cameristiche da lui dirette, i principali concerti del repertorio
settecentesco( Torelli, Corelli, Vivaldi, Mozart, Tartini ).
Studia canto con i maestri: Silvestri, Celletti ed Economides e nel
1992 fonda al Teatro G.Verdi di Trieste il gruppo “Giovani in Opera”,
con il quale partecipa in qualità di cantante e Capocomico a numerosi
Festival internazionali. L’attività di questo gruppo, da lui
programmata, si è principalmente indirizzata alla riscoperta di brevi
opere liriche dell’Ottocento e del Novecento, alle traduzioni ritmiche
di opere tedesche e francesi mai rappresentate in italiano e alla
valorizzazione di un’agile opera di decentramento grazie
all’allestimento di semplici e funzionali scenografie. Gli autori più
significativi di queste riscoperte, che hanno avuto anche risonanza
nazionale, sono Schubert, Weber, Humperdinck, Lortzing, Rossini,
Donizetti, Vaccaj, Gnecco, Debussy, D’Albert, Strawinskj, Hindemith,
Menotti ed Henze. Tutte queste produzioni, svoltesi sotto il patrocinio
dell’Ente Lirico G.Verdi di Trieste e della Regione Friuli Venezia
Giulia, sono state rappresentate nei principali centri dell’Italia
settentrionale e dell’Alpe Adria.
Negli ultimi 10 anni svolge un’intensa attività come baritono nei
principali teatri italiani ed europei, partecipando a più di 70
produzioni liriche,sotto la guida di direttori quali Oren, Zedda,
DeBernard, LuJia, David, Guingal, Gatti. Ricordiamo: Fedora ,Rigoletto,
Madama Butterfly, Wozzek, Tosca, Il corsaro, Les dialogue des
Carmelites, Turandot, Der Rosenkavalier, Barbiere di Siviglia, La sposa
venduta, Traviata, Nozze di Figaro, Peter Grimes, La medium, Carmen.
Affronta recentemente con maggiore assiduità i ruoli del baritono
buffo( applauditissime le sue recenti esibizioni al Rossini Opera
Festival ) e frequenta da sempre il genere dell’operetta, essendo
ospite fisso del Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste
(Vedova allegra, Ballo al Savoy, Gala Suppé, Monsieur Choufleury,
Operetta in uniforme, Buon anno Trieste, Offenbach en vojage, Orfeo
all’Inferno.)
Da alcuni anni, cura la regia di operette note (La vedova allegra,
Cin-ci-là, Al cavallino bianco, Paganini), e di altre meno note, come
lo splendido Gasparone di Milloecker, rappresentato con grandissimo
successo ad Agrigento, del quale, insieme ad Elio Pandolfi, è stato
interprete principale della prima esecuzione italiana.
Oltre ad una costante attività nel campo dell’Oratorio (Bach e Haydn) e
della liederistica ( è recente una sua tournèe con il ciclo della
Winterreise di Schubert ), quale autore di testi teatrali, ha appena
debuttato a Bolzano il suo ultimo spettacolo musicale dal titolo Ma chi
è questo Lacaze?, che verrà replicato in Italia a partire dal 2005.
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